Davide
Potrei scrivere mille storie, mosaico monocromatico di grigie denunce raccolte in anni di lavoro. Invece… scriverò la mia. La scriverò
Prendi il piacere del “fare” e uniscilo all’amore per la gente. Aggiungi una manciata di relazioni e mescola insieme a una presa di speranza. Riscalda col calore dei sorrisi. Unisci ora la passione per i figli, il lavoro, il mare e amalgama il tutto lentamente al Requiem di Mozart. Spolvera con abbondante condivisione e assaporane tutta la parte buona.
Potrei scrivere mille storie, mosaico monocromatico di grigie denunce raccolte in anni di lavoro. Invece… scriverò la mia. La scriverò
Ciao mà, stasera voglio regalarti due parole semplici da leggere, non come gli anni che ti porti addosso, e
Sento il respiro come una brezza che attraversa strade non più abituate al calpestio delle voci e quando la penna
Quando il lunedì ci aspetta un’altra settimana in famiglia, io oggi devo proprio uscire. Stiamo tutti a debita distanza quasi
Toglierò il gel alle unghie: così belle di colore blu! Osservo le mie dita sottili, ora più lunghe, le mani
(Vi prego di leggere ascoltando la musica del M.tro Morricone) Per La leggenda del pianista sull’oceano, la Banda di Capaci si è vestita
Villa Adriana la speranza riaccesa (prima parte) Si vive non di ciò che si riceve, ma di ciò che si
Si vive non di ciò che si riceve, ma di ciò che si dà. (Antoine de Saint-Exupéry) Progetto Itaca è
Non c’è futuro quando non riesci a comunicare. No. Non c’è futuro. Non c’è futuro quando non ci ascoltiamo e