FUS Edizioni
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raccontiamo emozioni
Reg. Trib. Napoli n° 5/2020

Ramona Corrado

Nel maggio 2012 ho pubblicato il mio primo libro, Un golfino blu racconta, ebook (Abel books), ora disponibile anche in versione cartacea. Sono poi seguiti nel 2015 Tela di ragno (Meligrana), raccolta di racconti, nel 2017 Prigioniero dei sogni (Meligrana), romanzo, e Una notte nelle stelle (Giovanelli)), romanzo per ragazzi. La mia prima rubrica su facciunsalto è stata Amarcord, poi Umanimalia  e Alla finestra. Ora racconto l’umanità vista da un front-office ospedaliero nella rubrica Sanità allo sportello. Dai, fateci un salto!

SCAMPOLI DI PENSIERI

Ramona Corrado

Condizionale

Mi è stato detto che non si deve mai usare il condizionale. Non dire “mi piacerebbe fare”, ma “farò”. Non “vorrei”, ma “voglio”. E non bisogna dubitare mai di riuscire a ottenere qualcosa che si desidera. Se non c’è, lo si inventa. Senza aspettarlo dal cielo. Niente deve frapporsi fra un sogno e la volontà di realizzarlo. È giusto. Non è più tempo di aspettare, non è tempo di chiedere permesso. È tempo di volere, è tempo di fare.

SCAMPOLI DI PENSIERI

Ramona Corrado

Facciamo l’amore

Facciamo l’amore, non la guerra.
I corpi non saranno maciullati dalle bombe, ma sfiniti dal piacere e pronti a ricominciare.
Non esisterà la paura e la gioia di vivere illuminerà le giornate.
Non ci sarà odio, ma rispetto e tolleranza come ospiti di ogni casa.
La parola incomprensione sarà sconosciuta, mentre tutti comprenderanno le parole ascolto e condivisione.
Solo un sogno?… e se ci provassimo?
Facciamo l’amore, non la guerra.

SCAMPOLI DI PENSIERI

Ramona Corrado

La strada

Camminavo su una strada tutta curve, salite e discese, buche e dissesti, pochi rettilinei. Cominciai a seguirla un po’ di tempo fa, non so quando. Lungo il percorso ho incontrato giornate di pioggia, tempeste, temporali, vento leggero, sole caldo. Non ho mai saputo dove conducesse questa strada. Non ho mai capito chi mi indichi la giusta direzione ogni volta che sono a un bivio.
Perché sì, sto ancora camminando, su una strada tutta curve, salite, discese…

SCAMPOLI DI PENSIERI

Ramona Corrado

Crederci sempre, arrendersi mai


Crederci sempre, arrendersi mai. Non ho mai dato peso a queste parole, sconfitta alla prima difficoltà, rassegnata al “si vede che non è per me se non ci riesco”. Ora so che non è così. È un limite della mente, non del corpo, a impedire di fare centro. Una convinzione inconscia che imbavaglia e impastoia. Non credo più che non ce la posso fare, penso invece che è solo questione di tempo e quel limite lo supererò. Perché ci credo. E non mi arrendo.

SCAMPOLI DI PENSIERI

Ramona Corrado

Normalità


Cos’è la normalità? E chi lo dice che chi è “normale” è meglio di chi “normale” non è?

Ho visto disabili gravi compiere gesta che io non sono in grado di compiere. E anche quello che per me è un atto normalissimo per loro è una battaglia che spesso vincono con grande sforzo, senza un lamento, con la sola forza di volontà, con la voglia di vivere e di farsi valere.

Chi è normale fra me e loro? Dove sta la disabilità, se non nella mente degli abili?

Io sarò normale, ma loro sono supereroi.

 

 

SCAMPOLI DI PENSIERI

Ramona Corrado

In riva al mare


Voglio ballare in riva al mare. Le onde danno il ritmo: è lo stesso del mio cuore.

Voglio ballare in mare, far l’amore, capriole, ondeggiare come sirena.

Voglio danzare sulla sabbia, sentirla cedere sotto la punta dei piedi ballerini, rubata all’acqua che poi me la restituirà, ricolmando e annullando il buco del mio dolore.

Voglio ballare avvolta dal profumo del sale e dal calore del sole, matrimonio perfetto di cui sarò unica testimone.

Voglio ballare, sognare, morire sulla riva del mare.

SCAMPOLI DI PENSIERI

Ramona Corrado

Vecchiaia o gioventù?


Mi hanno sempre detto: non invecchiare mai! D’accordo, ma l’alternativa attuale mi convince ancora meno, perché vorrebbe dire morire giovane. Ho sempre sostenuto che la vecchiezza è un valore prezioso, bagaglio di esperienza e saggezza incommensurabile. Quella degli altri, però. Quella dei già vecchi. La via di mezzo tra vecchiaia e gioventù è tremenda: hai il cuore da un parte e il corpo dall’altra ed è devastante. Vorrei essere già ultravecchia. Meglio però se tornassi ultragiovane, per sempre.

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