Furto 41 – Il mio turno
Alla fine arriverà il mio turno. Ieri Simone è andato in riva al mare. C’è una zona, nella sua città,
Furti d'Aria
Nascere è stato complicato.
Figuriamoci compiere trent’anni […].
Da buon isolano mi porto a braccetto un costante mal di mare, e per tenerlo a bada mi sono specializzato in Furti d’Aria.
Loro (i Furti d’Aria) hanno delle caratteristiche precise con regole imprecise:
Parlano di storie, di passi, di volti (CARATTERISTICA PRECISA).
Hanno uno spazio, un tempo, un perché, un per me (REGOLA IMPRECISA).
Mi/Ti/Vi/Ci lasciano un segno (CARATTERISTICA PRECISA CON REGOLA IMPRECISA).
I miei Furti d’Aria.
Salti a natiche ballonzolanti in un lago di borbottanti lamenti di trallallero (su tela)
Furto 40 – E alla fine sono andato a puttane
E alla fine sono andato a puttane. Lavoro in Puglia da un anno ormai, e conosco abbastanza bene Bari e
Furto 39 – I miglioroni
“Molto bene, molto giusto”. È iniziata per caso una sera di inizio settembre. Ero al Festival dei Mondi, in un’Andria
Furto 38 – Il mellino
Il quinto dito del piede si chiama anche mellino. L’ho scoperto molti anni fa, non ricordo neanche il perché. Siamo
Furto 37 – Tutto cambia
Dal cielo scendeva una pioggia violenta e costante, a volte scossa da improvvise raffiche di vento. Eravamo seduti sotto i
Furto 36 – Cimitero
Ho sempre avuto un rapporto strano, a tratti conflittuale, con il mondo dei morti. Forse perché, essendo una delle poche
Di Vicaria e altri diari Danteschi
Fotogramma 1 di 6 La prima cosa che vedo è un pantalone di pelle. Nero. Sbuca dal sipario rosso. Ci
Furto 35 – E la nave va
La casa va venduta, le aveva detto al telefono il fratello. La linea era come sempre disturbata, riusciva a sentire
Furto 34 – Le prime volte
Non ho mai amato le prime volte. Ho avuto sempre il timore, figlio delle aspettative, che le cose sarebbero andate
Furto 33 – Lavaggio a colori
Oggi il tempo è cattivo, ma io devo fare una lavatrice. Mi ci siedo davanti, guardo l’oblò, il cestello inizia
Furto 32 – Caro Babbo Natale
Caro Babbo Natale, ti scrivo anche se un po’ mi rompo il cazzo. Ormai t’ho sgamato, con quell’aria da vecchietto
Furto 31 – Cambiarmi
Perché vuoi cambiarmi? Sono qui, davanti a te, con i miei fragili difetti. Sono imperfetto, non lo vedi il mio