Su quella spalliera di legno
Su quella spalliera di legno, ecco un altro tocco di colore, un tocco energico, soddisfatto, messo lì a sancire la
Quando non parlo, disegno. E se non disegno, scrivo. Morale della favola: ho sempre qualcosa da dire o da comunicare. Io che sono illustratrice di libri, e che del disegno ho fatto il mio lavoro, ho adottato come motto “Vuoi che te lo spiego con un disegnino?”. Scherzo! In realtà il mio motto è “Dal cuore alla matita”.
Amo l’ironia, di secondo nome faccio sarcasmo e della vita amo i colori e i profumi. Amo parlare di quello che mi passa per la testa; innamorata della cucina in ogni sua sfumatura passerei le ore ai fornelli. Sono una di quelle persone che nella vita si divertono con poco.
Su quella spalliera di legno, ecco un altro tocco di colore, un tocco energico, soddisfatto, messo lì a sancire la
Mi trovavo in piedi, era il 13 maggio del 2014, sguardo fisso ma non assente. Faceva caldo. Quella mattina gettai
Dopo quella telefonata, dopo aver sentito quella domanda, le giornate iniziarono a scorrere molto lentamente, ma ancora non riusciva a
Marta si teneva stretta alla ringhiera del ponte, in questo modo non sarebbe caduta giù. Ma al tempo stesso sfidava
La scuola per Emma era finita prima del previsto. Quella telefonata, tanto attesa e maledetta allo stesso tempo, era arrivata
La porta sbatte forte alle sue spalle. Ha preso il coraggio a due mani, finalmente. Eccola! Bella e fiera come
“Ah… se il mio cane potesse parlare, ne racconterebbe tante!” disse mentre si passava la mano sulla fronte per alleviare
Le arancine, si sa, “su cummattusi”, devi iniziare a preparare tutto di buon’ora, se non addirittura il giorno prima. Ma
Non so se si possa trattare di un caso, le certezze sono cose a me sconosciute ultimamente, ma nella mia